Il Nome e la sua Importanza
Intervista a Ghissu da Kassamba
Q: Da che parte del mondo Lei viene?
R: Ah! S’incomincia dalle radici?
[Intervistatore:si.]
R: Io vengo dall’Asia, di preciso dall’Iran.
Q: Come si chiama lei?
R: Mi chiamo Ghissu.
Q: Cosa significherebbe?
R: Vorrebbe dire cappelli lunghi, ed è una parola spesso usata nelle poesie, e non si usa mai nel linguaggio corrente.
Q: Iran,cosa significa?
R: Non ne ho la certezza, ma probabilmente deriva da una parola che fa riferimento alla radice del mio popolo.
Q: E un toponimo….
[Intervistata:cosa vuol dire toponimo?]
[Intervistatore:deriva dal Greco,”Topos” ossia il luogo inteso come spazio geografico. Quindi il Nome fa parte di una scienza detta “Antroponomia” (viene dal greco Antropos ossia uomo ed onuma che significa nome….)
Q: Da voi tutti i nomi hanno un significato?
R: Direi di si .
Q: Ma lei pensa che questo abitudine culturale valga per tutto il mondo?
R: Io penso che nella maggior parte dell’Asia sia cosi, come in Giappone, in Cina, India.
E nel caso dell’Iran che ha una storia lunghissima di civiltà…
Quando si mette nome ad una persona, costui, se lo porta dietro per tutta la vita ed incide sul suo percorso individuale.
[Intervistatore: Grazie a lei per la sua disponibilità e la sua onesta intellettuale. Le faccio notare che è cosi anche in Africa, mi spiego: il nome del “bantu” assume un significato ed un significante. Il nome è un sintagma onomastico che identifica il soggetto umano, lo riporta in riferimento alla sua genealogia ed al suo luogo di appartenenza socio-culturale.]
0 Comments:
Posta un commento
<< Home