sabato, dicembre 16, 2006

Cittadinanza attiva e territorio - 12 dicembre 2006


Martedì 12 dicembre presso l´auditorium del centro Stazione di Confine è stato concluso il progetto.
“Citizen Journalism - Giornalismo di base per la cittadinanza attiva e multiculturale”.
Citizen Journalism è stato un percorso formativo finanziato dalla provincia di Firenze con il contributo del Fondo sociale europeo. Hanno sostenuto il progetto Comune di Firenze, Assessorato Pubblica Istruzione e Politiche Giovanile, Consiglio di Quartiere 4 e l’Assessorato Terzo Settore, Accoglienza e Integrazione
Sono stati presenti Lucia De Siervo assessore di immigrazione e nuove tecnologie, Pino Rea per la federazione della stampa italiana, G. Vannini responsabile ufficio comunicazioni del Q4, presentanti di enti e associazioni organizzatori come, l’associazione Eurotrain, Rete di Indra Onlus, Gli Aneli Mancanti Onlus, Cospe Onlus, Pro Colombia, il Consiglio degli stranieri, l’Agenzia Metamorfosi e Veb Accademia Europea Firenze, i docenti e gli allievi che hanno seguito il percorso ed altri invitati.
Nella serata “ talk show” sono stati presentati vari prodotti video, il blog del Corso www.giornalismocittadino.blogspot.com e i blog degli allievi. I materiali sono stati realizzati sia durante il percorso sia a corso concluso in seguito delle attività come “Africa in Marcia” e “Diritti Umani in Piazza”.
L’assessore De Siervo sottolineando la sua sensibilità e la sua disponibilità per una reale integrazione delle minoranze culturale si è complimentata con tutti i partecipanti e gli organizzatori per il lavoro fatto.
Quanto è importante la partecipazione e la collaborazione dei cittadini attivi e del giornalismo civico, per aiutare a comunicare e partecipare nella vita quotidiana del loro territorio, per cambiare in meglio i rapporti dell’informazione, è stato l’argomento principale della serata.
Gli allievi del corso e i docenti presenti hanno valutato positivamente questa esperienza e che ha bisogno di essere sostenuta per dare voce al loro contributo. Una voce che non sarà solo la voce della denuncia, dell’ingiustizia o della discriminazione, ma la voce della conoscenza, della partecipazione attiva dei nuovi cittadini, la voce dell’integrazione sociale delle minoranze e non solo, la voce del dibattito, la voce del dialogo con e tra i cittadini.
“Stazione di Confine, come riconosciuta nella sua carta d’identità, essendo luogo di incontri, di scambi e di accoglienza, di cui differenze culturali e abilità sono di casa, continua a sostenere, com’è stato presentato, il lavoro di questa redazione nascente – dice Vincenzo Pisano responsabile del progetto – con l’ambiente che ha, aule come quella multimediale e sala radio, con tutto il materiale didattico e attrezzi a disposizione sarà aperta a tali iniziative, come sarà aperta anche per il nuovo progetto presentato insieme con i ragazzi a CESVOT che il lavoro iniziato continua”
Un ringraziamento particolare da parte dei partecipanti del Corso è stato per i docenti Jason, Lucia, Cristiano, Nicola M, Nicola, Duccio, Marta, Stefania, Beatriz e tutore Gilda, che con pazienza e professionalità hanno seguito gli allievi.
La serata è stata terminata con un piacevole aperitivo multietnico, stuzzichini e dimostrazione di balli della tradizione africana.